chi sono

Sono Maria Serena, ho insegnato letteratura italiana. Oggi scrivo e sono qui per riflettere, dialogare raccontare. I miei interessi sono rivolti alla comune condizione umana, anche quella raccontata dalla letteratura. Vorrei partecipare alla costruzione di un pensiero nuovo e diverso, fondato su radici antiche, che riconosca uguaglianza e giustizia a tutti.

sabato 18 settembre 2010

LIBERA(la)MENTE - di Mariaserena Peterlin


Certe notti silenziose
e, come questa, dalle ore brevi
e afose, viene voglia
di far svanire
l'afrore tedioso
di un fiore appassito.

Viene voglia di aprire
e di lasciar svolazzare
fuori rete
idee e pensieri
imprudenti
non pertinenti,
liberamente sognanti.

Certe notti illuminate
dal tenue riflesso
del complice display,
senti la percezione che
altri pensieri si intreccino
e salgano dal profondo
silenziosamente cercando
un loro golfo e un approdo
o una porta aperta
per lasciar che quel volo
irregolare e libero
s’inoltri e si dichiari
responsabile di sè.

E senza genuflessioni
e compunzioni,
senza permessi e compromessi
le idee iniziano a parlare.

Ecco i risultati del pensamento libero
che attende casomai d’irrobustirsi
nel confronto chiaro
e nell’aprir la mente al
al libero impegno personale
o partito virtuale. 

CONNESSIONE:


L'âne le roi et moi
nous serons morts demain
l'âne de faim
le roi d'ennui 
et moi d'amour.

Ma forse tutto questo morire sarebbe inutile, no?

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