chi sono

Sono Maria Serena, ho insegnato letteratura italiana. Oggi scrivo e sono qui per riflettere, dialogare raccontare. I miei interessi sono rivolti alla comune condizione umana, anche quella raccontata dalla letteratura. Vorrei partecipare alla costruzione di un pensiero nuovo e diverso, fondato su radici antiche, che riconosca uguaglianza e giustizia a tutti.

lunedì 17 novembre 2025

Come ti educo al rispetto e alla relazione?

Perfino un ministro perde le staffe e l'aplomb istituzionale intervenendo suL tema educazione affettiva, alla sessualità e così via dedicata a bambini e ragazzi. Forse utile? Forse sì; loro, i destinatari, tuttavia già ascoltano e vedono i contenuti del web e le situazioni proposte in video, serial, intrattenimento vario in tv e social media nei quali diventa sempre più difficile verificare che l' immagine femminile sia proposta in modo rispettoso, apprezzabile, educativo (visto che la parola educazione entra in gioco).

La questione non è banale, infatti illudersi di poter educare bambini o adolescenti o ragazzi senza tenere conto della velocità con cui tutto è sdoganato, proposto ed esibito e non solo in materia sessuale, ma affettiva o relazionale è davvero un prodotto di utopica ingenuità (o ipocrisia?) E questa non è che una sol sfaccettatura del complesso problema educativo oggi.

 

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