chi sono

Sono Maria Serena, ho insegnato letteratura italiana. Oggi scrivo e sono qui per riflettere, dialogare raccontare. I miei interessi sono rivolti alla comune condizione umana, anche quella raccontata dalla letteratura. Vorrei partecipare alla costruzione di un pensiero nuovo e diverso, fondato su radici antiche, che riconosca uguaglianza e giustizia a tutti.

sabato 15 novembre 2008

USARE IL WEB PER DISCUTERE E RIFLETTERE

Una rete di discussione e riflessione su Istruzione e Scuola
Ho lanciato una discussione importante su FACEBOOK: il network della comunicazione apparentemente futile . Leggo che questo network è stato usato per divulgare e sostenere il digiuno, per una denuncia in favore dei diritti umani, di 72 dissidenti politici. Allora mi chiedo: perchè no? Perchè non provare ad usarlo per altri argomenti, anche senza digiuno?Taglio corto perchè sennò finisco i caratteri e mi taglia facebook. Inizio subito con 2 punti che provo a lanciare: chi vuole risponderà.1°. Io penso che le proteste di questi giorni rispecchino una legittima reazione degli studenti alla mancanza di futuro economio e sociale che incombe sul loro domani, ma credo che quasi nessuno dei partecipanti ne sia ben consapevole e temo che non siano in grado di elaborare un pensiero autonomo. Perchè? Perchè ripetono ossessivamente slogan, ma non tirano fuori nè anali nè proposte. Inoltre io penso che la protesta di maesti e docenti di ogni ordine e grado difenda interessi DIVERSI da quelli dei ragazzi. 2°. La politica parla di favorire gli studenti MERITEVOLI Allora io chiedo: come si fa a presentare il conto solo ai ragazzi?Perchè? Perchè gli studenti meritevoli non nascono tra l'erba spontaneamente come i funghi e la cicoria, ma sono il risultato di famiglie meritevoli, società meritevole, massmedia meritevoli, videogiochi meritevoli, scuola meritevole ecc ecc: E NON VICEVERSA.
Vi risulta, forse, che questo esista già?