chi sono

Sono Maria Serena, ho insegnato letteratura italiana. Oggi scrivo e sono qui per riflettere, dialogare raccontare. I miei interessi sono rivolti alla comune condizione umana, anche quella raccontata dalla letteratura. Vorrei partecipare alla costruzione di un pensiero nuovo e diverso, fondato su radici antiche, che riconosca uguaglianza e giustizia a tutti.

sabato 18 febbraio 2012

A cosa pensa una prof? Anche all'Afghanistan



  Leggo una frase su fB, è di un giovane che scherza e scrive : 
"tutti se mascherano stasera..è Carnevale!!! nn è qui ad A.... c'è qualcuno che se maschera da DONNA tante volte ???" 
So chi è, è uno dei miei ragazzi del triennio superiore. 
Scambio qualche frase affettuosa con lui. Poi passo sulla mia bacheca e vedo la scritta dello stato "A cosa stai pensando?" 
Di getto rispondo, come se parlassi a un curioso importuno... 
Sto pensando tanto, ad esempio adesso penso a un ragazzo che sta in servizio nella zona di Herat, e che pochi anni fa stava nella mia classe, un'aula piccola e poco luminosa, nel quarto banco della fila a sinistra, che non amava particolarmente la mia materia ma era (ed è) bravo in matematica, che ho portato con la classe in gita a Barcellona. Come si fa a non pensare che poi, cresciuti, vanno per le loro strade; che quelle strade spesso noi non le conosciamo nè le abbiamo mai percorse, che loro adesso sono in servizio comandati dal nostro paese. Come si fa a non sperare di aver lasciato, nel loro cuore, tracce di cui non ci dobbiamo pentire? Che strano mestiere è questo... Eccomi qui coi miei pensieri

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