chi sono

Sono Maria Serena, ho insegnato letteratura italiana. Oggi scrivo e sono qui per riflettere, dialogare raccontare. I miei interessi sono rivolti alla comune condizione umana, anche quella raccontata dalla letteratura. Vorrei partecipare alla costruzione di un pensiero nuovo e diverso, fondato su radici antiche, che riconosca uguaglianza e giustizia a tutti.

sabato 30 marzo 2024

L'inganno malefico della "deterrenza"


Penso a voi giovani che non avete avuto l'eredità che molti di noi, oggi anziani, hanno ricevuto da coloro che avevano la vostra stessa età durante la dittatura che in breve tempo che li trasformò da cittadini in carne da macello impiegati su vari e sciagurati fronti bellici.

Probabilmente è anche per questo che non avete sentito raccontare, con orrore, dai vostri genitori che lo slogan (tratto da un detto latino ecc ecc) che oggi ci tocca "autorevolmente" riascoltare era uno degli slogan preferiti del signore del balcone prima incaricato e poi licenziato da sua maestade a sua volta in fuga-esilio .

"Si vis pacem, para bellum". Dicevano. Che fregatura. Che inganno dannato.

Orribile da sentire ancora. Uno slogan volgare, ignorante, retrogrado, una pessima propaganda che si sperava non dover più subire.

Ma oggi è così.

Ignoranza genera violenza. Non c'è altro da dire.

Ignoranti e violenti sono un unicum.

Poveri noi che lo abbiamo ereditato, ma ancor più poveri voi non-pensanti che ci credete e sguazzate illudendovi che sia un gioco da uomini mentre è uno sport da subumani.

Morire non è un gioco.

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